Domande Frequenti
Troverai una selezione di domande che ci vengono rivolte con frequenza.
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Dopo un trauma all’occhio sinistro mi è stata diagnosticata una cataratta lieve, però nel guidare i fari delle auto mi danno molto fastidio. Vedo anche puntini che si muovono. Secondo lei potrebbe essere il caso di operare? grazie
Senz’altro e’ necessaria una visita. Le anticipo che il deficit visivo dovuto alla cataratta e’ risolvibile con l’intervento. Per quanto riguarda i puntini neri, la patologia e’ legata al vitreo e quindi non risolvibile con l’intervento di cataratta. L’aspetto comunque per una visita.
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
Mia madre ha 56 anni e presentava una miopia molto elevata (-11). Dopo essersi sottoposta l’anno scorso ad un intervento di cataratta, si ritrova con l’occhio sinistro a -2,50 e quello destro, in un primo momento a -4,50, e poi peggiorato in un solo anno di un’altra diottria. Vorrei sapere se sia normale e se questo peggioramento della miopia sia destinato a continuare. Inoltre, da quando ha effettuato l’intervento di cataratta presenta delle “macchie vaganti” (credo siano corpi mobili, le cosiddette miodesopsie) proprio a livello dell’occhio sinistro (-2,50). Mi chiedevo se fosse possibile fare qualcosa poiché non tendono a diminuire.
» Gentilissima signora, mi aspetto che la miopia di sua madre resti stabile in futuro. E’ pero’ possibile in rari pazienti che la miopia elevata un po’ peggiori anche dopo i 50 anni, indipendentemente dall’intervento di cataratta. Non si puo’ far nulla per i corpi mobili, in quanto la cura (vitrectomia) presenta un certo rischio. E’ possibile tuttavia con il laser ad eccimeri trattare l’occhio destro per equilibrarlo ( -2,50 ) con l’occhio sinistro.
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
Egr.dott. sono una donna di 61 anni. Da quando ne avevo 5 anni porto gli occhiali con lenti progressive per ipermetropia e astigmatismo. A circa 40 anni è subentrata la presbiopia e ora la cataratta. Mi dovrei operare a breve ma sono ,oltre che spaventata, anche indecisa se farmi mettere il cristallino normale o quello correttivo per ipermetropia e astigmatismo. E per le medie distanze come si fa? Come vedrei? Sono molto confusa e non ho capito bene come vedrei alle diverse distanze. Mi mancano 3 gradi di ipermetropia, 2 di astigmatismo e 3 di presbiobìpia. Che benefici avrei? La ringrazio tanto, cordiali saluti
» Gent. sig.ra Mariella, in seguito alla sostituzione del cristallino con iol torica, otterra’ un’ottima visione per lontano e media distanza. Servira’ un occhialino solo per la lettura. Non consiglio invece iol multifocali, che teoricamente correggono anche il vicino, ma che spesso sono mal tollerate.
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
Ho 50 anni e sono ipermetrope. Mi manca 3,5 da un occhio e 3 dall’altro. Alla mia eta’ e’ consigliabile un intervento di correzione di ipermetropia? Ci vedro’ bene o dovro’ rimettere presto gli occhiali? Quale tecnica e’ preferibile prk o Femto-lasik? grazie
» Gent.mo sig. Francesco, penso che la miglior tecnica potrebbe essere la sostituzione di cristallino trasparente (facoemulsificazione con impianto di iol) o la femtolasik. No la PRK. Naturalmente questi interventi Le verranno dettagliatamente spiegati nel corso di una visita, poi decideremo insieme.
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
Buongiorno, sono miope dall’eta’ di 13 anni e porto lenti a contatto da circa 30 (ne ho 46). ho una miopia -11,5 occhio destro e -11 occhio sinistro. Per lavoro ho bisogno di eliminare questo handicap e le chiedo quale tecnica e’ preferibile. Grazie
» Gent. sig. Guido, mi orienterei sulla facorefrattiva, certamente da preferire vista l’eta’. In alternativa PRK con laser ad eccimeri.
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
Buongiorno Dottor Torlai, sono una donna di 30 anni e ho una miopia di 9 dottrie su entrambi gli occhi. Porto abitualmente e senza problemi le lenti a contatto, ma già da tempo ho in mente di sottopormi all’intervento chirurgico per la correzione della miopia. Posto che il mio spessore corneale dovrebbe essere tale da consentire l’intervento chirurgico, quale tipo di intervento ritiene più consono alla mia situazione e al mio grado di miopia? Pensa che ci siano buone possibilità di correggere del tutto il mio difetto visivo? E’ vero che prima di sottoporsi all’intervento è necessario pe r qualche tempo astenersi dall’uso delle lenti a contatto? Se sì per quanto? Infine quali sono all’incirca i tempi di recupero post-intervento? La saluto cordialmente e La ringrazio per l’attenzione.
» gentile signora Stefania, l’intervento per Lei piu’ indicato e’ la PRK, e si punta alla correzione completa. Deve presentarsi a visita astenendosi da 6-7 gg dall’uso di LAC. Il recupero gia’ buono si ha dopo un paio di settimane, ma si migliora fino a 6 mesi.
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
Buongiorno Dottore, ho già fissato un appuntamento con Lei presso lo studio di Modena per eventualmente procedere all’intervento con laser ad eccimeri. Le volevo chiedere dopo quanti giorni potrò tornare al lavoro se si farà? Grazie ancora.
» Gentile signora, la convalescenza successiva all’intervento con laser ad eccimeri dipende dalla tecnica che impiegheremo nel suo caso. Probabilmente bastera’ una astensione dal lavoro di 2-3 giorni.
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
buongiorno, ho 30 anni e sono miope/ astigmatica da quando ne ho 7, ora il mio difetto visivo si è attestato intorno alle -5.50/6 diottrie. Premetto che faccio spessissimo uso delle LAC quando sono fuori casa e mi trovo molto bene, ma sto prendendo in considerazione l’idea di farmi operare. Ho solo una paura bloccante, quella di agitarmi durante l’intervento, ho visto dei video e non so se sarei in grado di star ferma. In più ho la paura che fatto l’intervento la miopia si ripresenti e che a quel punto anche le Lac non siano più utilizzabili. Grazie
» Gentile Signora, La posso tranquillizzare sul fatto della agitazione durante l’intervento: mai nessun paziente pur ansioso e’ stato rimandato, anzi la procedura si e’ spesso conclusa con sorrisi e ringraziamenti. La lente a contatto morbida e’ comunque utilizzabile post procedura laser (anche se non servira’ piu’).
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
Vorrei sapere se con un paziente affetto sia da miopia che da un leggero astigmatismo si devono combinare obbligatoriamente i laser in caso di intervento.
» Gentile sig. Antonio, dipende dall’entita’ dell’astigmatismo; se è > di 1,50 diottrie i due laser (tecnica TLCT che combina laser nidek e laser visx) vanno associati. Se l’astigmatismo e’ piu’ basso puo’ bastare un laser.
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
Le chiedo cortesemente se può indicarmi quale intervento di riduzione della miopia-astigmatismo è consigliato se voglio entrare nell’accademia sottufficiali della marina militare. Grazie.
» Gent. Sig Nicola, bisogna leggere il bando, ma in genere e’ consentita la correzione laser con PRK.
Cordiali saluti dott. Franco Torlai
Egr. Dott. Torlai, ho 30 anni ed una miopia 2,5 gradi per occhio. Ho avuto modo di leggere alcuni suoi articoli, molto interessanti, riguardanti la correzione laser della miopia e mi sono quasi convinto a sottopormi all’intervento, avrei solo da sottoporle alcune domande: quante sono le visite pre e post operatorie? Solitamente interviene lo stesso giorno su entrambi gli occhi? se no, qual’è l’intervalli che in genere lascia passare? Considerando che il mio lavoro mi porta a stare praticamente tutto il giorno davanti ad un monitor, qual’è il tempo di recupero dopo l’intervento? In modo da pianificarmi le ferie per tempo. Grazie
» Gent. signor Luca, sara’ sottoposto ad una sola visita pre-intervento ed a tre controlli successivi: primo, settimo e trentesimo giorno post-operazione. Gli occhi sono trattati simultaneamente. Il giorno sucessivo potra’ gia’ venire al controllo guidando personalmente l’auto, e cosi’ pure potra’ riprendere l’attivita’ lavorativa. Il costo complessivo dell’intervento (tecnica lasik con femtolaser) comprende i controlli per 6 mesi
Cordiali saluti dott. Franco Torlai